Skip to main content

L’importanza del qui ed ora

A volte si incontrano persone che borbottano tra sé e sé, le persone che parlano da sole  fanno una cosa molto simile, a ciò che facciamo tutti con il nostro dialogo interno, la diversità consiste nell’alzare il volume del dialogo interno. Quella voce interna giudica, prevede, interpreta, esprime piacere o dolore, ma non necessariamente in relazione a quello che stiamo vivendo, tramite la mindfulness e meditazione, invece, possiamo riportare l’attenzione sul qui ed ora.

Magari si rivolge l’attenzione al passato, o si cerca di prevedere situazioni future: in questo caso, i nostri pensieri diventano preoccupazioni.

Una gran parte dei nostri problemi nasce quando ci disconnettiamo dal qui e ora.

meditazione il qui ed ora

Ma anche se il dialogo interno è relativo a quello che stiamo vivendo, l’interpretazione dei fatti si basa sul passato, sulla base delle nostre esperienze, che ci portano ad interpretare gli eventi in modo parziale e distorto.

In ogni caso, i nostri pensieri ci portano nel passato o nel futuro. Per questo è importante cercare di svuotare la mente e ritornare al presente che stiamo vivendo. La meditazione e la mindfulness ci possono essere d’aiuto in questo.

Kung Fu Panda, in questo, ci mostra un suggerimento importante:

“Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono, per questo si chiama presente…”

A volte la nostra mente ci cattura a tal punto con le sue storie che ci identifichiamo del tutto con i nostri pensieri, mentre altre volte riusciamo a notare i nostri pensieri e ne diventiamo consapevoli.

Se ciò accade è utile chiedersi ”Chi è, dentro di noi, che nota i nostri pensieri?”
”E noi chi siamo:

  • i nostri pensieri 
  • o questo punto di osservazione?”

La Meditazione e la Mindfulness per ritornare sul presente

Il nostro pensiero e la nostra abilità di rivolgere la mente al passato e al futuro ha costituito un importante vantaggio evoluzionistico, alla base dei risultati che gli esseri umani hanno conseguito.

Abbiamo la capacità di riflettere, di analizzare e risolvere problemi; di apprendere dal passato e di progettare il futuro. Queste caratteristiche cognitive, però, ci portano ad escludere altre modalità di avere esperienza del mondo.

Essere protesi verso ciò che vogliamo o allontanarci da ciò che non vogliamo caratterizza la modalità del fare, che è alimentato da un senso di continua insoddisfazione nei confronti di come stanno le cose. E questo alimenta la continua “ruminazione” dei nostri pensieri.

La Meditazione e la Mindfulness ci allenano invece a sviluppare e ad esperire la modalità dell’essere e del sentire, in cui:

  • l’attenzione è posta sul momento presente
  • la persona è a diretto contatto con la realtà attraverso i suoi sensi: vista, udito, olfatto, tatto e gusto
  • l’esperienza è caratterizzata da accettazione, gentilezza, calore e assenza di scopo
  • la persona inizia ad ascoltare le emozioni che prova evitando di bloccarle o ignorarle

Questo tipo di esperienza è accompagnata da un senso di vitalità, immediatezza, e di interconnessione tra sé, la vita e il mondo. Naturalmente non è una condizione che si può vivere in modo costante e continuativo, perché la vita di tutti i giorni ci sollecita continuamente comportamenti ispirati alla modalità del fare.  

La pratica della Meditazione e Mindfulness ci permette di ottenere un grande vantaggio, di recuperare il contatto con il qui ed ora anche mentre siamo presi dalle nostre attività quotidiane, trovando così un punto di serenità interna. 

Fare il primo passo è importante

Il primo passo non ti porterà dove vuoi andare, ma ti porta via da dove sei.” (Alejandro Jodorowsky)

La meditazione è una delle più grandi arti della vita, forse la più grande, e non la si può imparare da nessuno, questa è la sua bellezza. Non c’è tecnica e quindi non c’è autorità. Quando imparate a conoscervi, quando vi osservate, osservate il modo in cui camminate, in cui, mangiate quello che dite, le chiacchiere, l’odio, la gelosia, l’essere consapevoli di tutto dentro di voi, senza alternativa, questo fa parte della meditazione.

(Jiddu Krishnamurti)

Prenota un appuntamento

Leave a Reply